AUDI A3 G-TRON SPORTBACK

Email: info@tuttoautomotive.it

Metano avanti tutta!

Con l’Audi A3 g-tron, il gruppo VW conferma di credere molto nel Metano. Non hanno torto, in quanto tra i motori a combustione interna, quello che emette meno climalteranti è il motore alimentato a Metano appunto. Infatti l’A3 Sportback g-tron, può vantare consumi nel ciclo combinato WLTP, di 6.0-6.5 mc ogni 100 km ed emissioni di CO2 pari a 108-116 grammi al km.

Non per questo, il propulsore 1.5 litri di cilindrata, da 131 cv e 200 Nm di coppia motrice, costante da 1.400 fino a 4.000 giri al min. è poco prestante, anzi. Le prestazioni sono di tutto rispetto: lo 0-100 km/h viene coperto in soli 9.7 secondi e la velocità massima è di 211 km/h. La vettura è catalogata monofuel, in quanto il serbatoio della benzina è di soli 9 litri e serve per l’avviamento del motore e per le emergenze. L’autonomia a Metano è di 445 km. I bocchettoni per il rifornimento sono nascosti sotto un unico sportello.

Virtual Cockpit ed infotainment di prim’ ordine per Audi A3 Sportback g-tron

Ciclo Miller, Rapporto di compressione maggiorato e Turbo a geometria variabile

Il propulsore è lo stesso della cugina Seat Leon di cui ho scritto in un altro articolo, che vi invito a leggere (Nuova Seat Leon, l’auto del momento…), dotato di una turbina a geometria variabile, che consente riprese rapide anche da bassi regimi e di un ciclo di funzionamento Miller, le cui caratteristiche potrete apprenderle leggendo l’articolo della Seat Leon menzionato prima. La trasmissione di serie è l’ormai nota DSG (doppia frizione) a 7 rapporti. Il Metano è caratterizzato da un marcato potere antidetonante, grazie all’ elevato numero di ottani. Può arrivare a 140 rispetto a 92-93 della benzina super e ad i 100 della V-Power.

Da tale caratteristica derivano i seguenti vantaggi:

  • elimina completamente il problema della detonazione,
  • è possibile aumentare il rapporto di compressione del motore anche notevolmente,
  • diminuiscono in modo significativo le emissioni acustiche, grazie ad una combustione regolare e progressiva.

Quindi il motore 1.5 TFSI g-tron della nuova Audi A3 Sportback, ha un rapporto di compressione elevato(12,5:1), molto superiore a quello dello stesso motore, alimentato solo a benzina.

Ricordo brevemente per i meno esperti, cos’ è il rapporto di compressione: è il rapporto tra il massimo ed il minimo volume a disposizione della massa gassosa, ovvero tra lo spazio interno del cilindro quando il pistone è rispettivamente al punto morto inferiore (PMI) e al punto morto superiore (PMS). Il rapporto di compressione è un indice molto importante in quanto permette di valutare l’efficienza di un motore: più il valore è alto, più il rendimento è superiore.

Rapporto di compressione

Chiaramente tutti componenti del motore sono stati adattati per funzionare al meglio col metano, quindi: testata, sistema d’ iniezione turbo VGT e catalizzatore. Un sofisticato riduttore di pressione, abbassa la pressione del gas Metano dai 200 bar dei serbatoi a valori compresi tra 5 e 9 bar.

Tre serbatoi del Metano

Come si vede dalle immagini, i serbatoi sono 3, uno da 4 kg circa, in acciaio davanti al serbatoio della benzina e sotto il divanetto posteriore e 2 in materiale composito( fibra di carbonio, fibra di vetro, plastica…), sotto al vano bagagli.

Quest’ultimi sono più leggeri dei tradizionali in acciaio, del 50% circa e hanno una capacità complessiva di 14 kg; sono molto robusti e sicuri. (Se volete sapere tutto dei serbatoi in fibra di carbonio, leggete questo articolo all’ interno del sito: SERBATOIO DEL METANO IN FIBRA DI CARBONIO, FACCIAMO CHIAREZZA.).

Vantaggi ambientali, fiscali e di mobilità

Capacità vano bagagli tra 280 e 1100 liti
Peso bombole in fibra di carbonio 26 kg ognuna

 

 

 

Col Metano si emettono meno climalteranti, quali CO2 e soprattutto ossidi d’ azoto e il particolato non viene emesso affatto nell’ aria; la nuova Audi A3 Sportback g-tron essendo monofuel, non paga il bollo o lo ha notevolmente ridotto a seconda della regione d’ immatricolazione; infine grazie alla volatilità del gas Metano, non ci sono restrizioni per i parcheggi sotterranei o per i traghetti ed in alcune regioni, non sono soggette al blocco del traffico.