Jeep Avenger: col mild Hybrid risolti i problemi
Jeep Avenger mild Hybrid si aggiunge alle versioni a benzina e a quella elettrica. E meno male, visto che le auto elettriche in Italia si vendono ancora poco e che la versione a benzina col motore 1.200 Pure Thec, è oggetto di “scandalo”.
Proprio così, la versione a benzina a 3 cilindri turbo, ha un particolare sistema di distribuzione. La cinghia di distribuzione appunto è in gomma e a bagno d’olio, per l’esattezza in umido, nel senso che non è completamente sommersa dall’olio. Poco cambia, perché comunque la cinghia col passare del tempo si deteriora e le particelle di gomma si depositano in coppa. A questo punto si ostruisce in parte il sistema di pescaggio dell’olio e la lubrificazione del motore viene compromessa. Risultato? Il motore subisce danni ingenti, tant’è che si parla di Class Action a livello europeo…
Con la Jeep Avenger e-Hybrid, il problema dovrebbe sparire. Si, perché la cinghia in gomma è stata sostituita con una particolare catena, che dovrebbe garantire lo stesso comfort acustico, ma non deteriorarsi. E questo è un aspetto. Concentriamoci ora sul sistema mild Hybrid, che strizza l’occhio ad un sistema Full Hybrid. La nuova Jeep Avenger e-Hybrid (così si chiama) sarà disponibile nelle concessionarie Jeep dalla fine di aprile. Il prezzo della versione base è di 26.000 euro!
Come funziona il sistema mild Hybrid della Jeep Avenger?
Se non conoscete la differenza tra le varie declinazioni dei sistemi ibridi, vi invito a leggere qui. Ma vediamo nello specifico il funzionamento del sistema e-Hybrid della Jeep.
Come dicevo in apertura di articolo, il sistema mild Hybrid della Jeep Avenger e molto particolare. Infatti permette alla vettura di muoversi per 1 km alle basse velocità (funzione e-Creeping), con la sola trazione elettrica. Quando invece un sistema mild Hybrid, non lo permette, in quanto il motore elettrico è solo di aiuto al motore termico nelle ripartenze e accelerazioni (in modalità e-Boost la Jeep Avenger ibrida, fornisce alle ruote motrici anteriori, ulteriori 55 N m di coppia motrice). Oltre ad offrire, chiaramente, un sistema start&stop evoluto, per una funzione chiamata e-Queueing, che consente di spostarsi nel traffico congestionato seguendo un flusso “stop&go”.
Il sistema e-Hybrid di Jeep, unisce le due cose. Jeep Avenger mild Hybrid è equipaggiata con un powertrain basato su un sistema mild-hybrid a 48 Volt in grado di offrire un’esperienza quasi analoga a un motore full-hybrid.
Il “pacchetto” tecnico del sistema e-Hybrid di Jeep, prevede un motore termico da 100 CV con distribuzione a catena, 3 cilindri e 1.200 di cilindrata, abbinato ad un motore elettrico da 21 kW, integrato all’interno di un cambio automatico a doppia frizione a 6 marce con palette al volante (quindi parliamo di sistema mild Hybrid ISG e non del semplice BSG). Infine un generatore di avviamento, azionato a cinghia a 48 Volt.
La batteria della trazione elettrica è agli ioni di litio e come su tutte le full Hybrid, di capacità piccola, 0,9 kWh. La batteria è alloggiata sotto al sedile del guidatore, per non ridurre lo spazio rispetto alla versione col solo motore a benzina.
L’intero sistema ibrido a 48 Volt pesa solo 60 kg in più rispetto a un cambio automatico tradizionale. In questo modo il peso totale della nuova Jeep Avenger e-Hybrid è di soli 1.280 kg.
Bassi consumi e 7 modalità di guida!
La nuova Jeep Avenger e-Hybrid riduce notevolmente il consumo di carburante. Nel complesso consuma il 13% in meno rispetto alla versione solo termica e pensate, in città il consumo scende del 28 %!
Anche l’ambiente ringrazia, visto che il consumo medio si attesta intorno ai 20,4 km/l, con emissioni di CO2 pari a 111 g/km!
Il DNA off-road di Jeep è ancora intatto, anche in versione ibrida! Altezza da terra di oltre 200 mm, un angolo di attacco di 20°, un angolo di dosso di 20° e un angolo di uscita di 34°.
Le modalità di guida disponibili sono 6 su 7 slot: 3 sono per la guida in città e per le lunghe distanze (Normal-Eco-Sport), e 3 sono studiate specificamente per le avventure in fuoristrada (Sand-Mud-Snow). In più c’è l’Hill Descent Control, che riduce il rischio di sbandamento e di perdita del controllo dell’auto su pendii ripidi e difficili, grazie al fatto che l’auto mantiene la velocità di discesa impostata.
Tre versioni disponibili per la Jeep Avenger mild Hybrid
La Jeep Avenger e-Hybrid permette di scegliere 3 equipaggiamenti:
- Longitude, l’allestimento di partenza della nuova Jeep Avenger e-Hybrid, è elegante e versatile con cerchi in lega da 16 pollici.
- Altitude, per una qualità superiore con stile e comfort aggiuntivi, a conferire un tocco più sofisticato alla tradizionale concretezza del marchio Jeep. Il design degli esterni non passa certo inosservato grazie ai cerchi in lega da 17 pollici.
- Summit, il non plus ultra della gamma in termini di contenuti, stile e dotazioni, a partire dagli esterni, caratterizzati dagli accattivanti cerchi in lega da 18 pollici.
Di serie, tutte includono l’interfaccia completamente digitale con display da 7″: AA/CP wireless, fari a LED, selec-terrain, palette al volante e una serie completa di funzioni relative alla sicurezza (non manca la guida autonoma di 2 livello con i principali ADAS). Partendo dalla dotazione di serie, ogni cliente può scegliere le specifiche che meglio si adattano alle proprie esigenze.
La nuova Jeep Avenger e-Hybrid sarà disponibile nelle concessionarie Jeep dalla fine di Aprile 2024.