Tonale, Alfa Romeo del riscatto
Con Alfa Tonale, Alfa Romeo, vuole, in quel di Pomigliano d’Arco, avvicinarsi alle concorrenti tedesche e non solo, per quanto riguarda la qualità costruttiva. Ma un’Alfa Romeo che si rispetti, deve innanzitutto primeggiare nelle prestazioni e nel piacere di guida tra le curve. Sicuramente, l’handling di livello è nel DNA dell’Alfa Tonale, ma non paragonabile a quello della sorella maggiore Stelvio. Con Alfa Tonale, inizia l’era ibrida, che vedrà a listino, sempre più auto elettrificate, d’ora in avanti. Anche plug-in!
La prima Alfa Romeo di Stellantis
Ebbene, Alfa Tonale, è la prima Alfa Romeo, che nasce sotto l’egida di Stellantis. Non beneficia del fantastico pianale, denominato Giorgio, ma nasce, sulla più “umana” piattaforma della Jeep Compass. Da qui si intuisce, come il suv Alfa, non possa essere definito uno Stelvio più piccolo. Non per questo, le soluzioni tecnologiche, sono da meno.
Caratteristiche tecniche Alfa Tonale
Domenico Bagnasco, responsabile progetti di vetture Alfa Romeo ad alte prestazioni, ci descrive le peculiarità della nuova nata, Alfa Romeo Tonale.
Il nuovo SUV del segmento C, del Biscione, è dotato di un 4 cilindri in linea con ciclo miller, di 1.469 cm3, turbo, mild hybrid, con 160 CV (coppia max 240 N m a 1500 giri/min.) o 130 CV. Turbina a geometria variabile ( per il 160 CV) e cambio a doppia frizione per tutti i modelli, per una guida entusiasmante, anche, grazie alle modalità di guida del DNA Alfa Romeo. Quattro valvole per cilindro e iniezione diretta di benzina. La trazione è anteriore.
Sospensioni macpherson, all’anteriore e al posteriore
Per la Tonale, alfa Romeo ha scelto sospensioni macpherson, sia all’anteriore che al posteriore. Le sospensioni anteriori, sono state realizzate per garantire guidabilità e confort. L’angolo di kingpin, ovvero, l’angolo di inclinazione dell’asse di sterzo nel piano trasversale del veicolo, è stato ottimizzato, per azzerare i disturbi sul volante, in curva, causati da buche o cordoli. Inoltre, grazie al Kingpin ottimizzato, si è azzerato il torque steering, ovvero la tendenza del volante a riallinearsi spontaneamente.
Le sospensioni posteriori, anch’esse macpherson, sono state progettate, per far sì, che lo sterzo e l’accelerazione laterale, siano in ottimale comunicazione, ovvero che il posteriore dell’auto, segua fedelmente l’anteriore, caratteristica, questa, tutt’altro che scontata.
Gli ammortizzatori sono idraulici a controllo elettronico.
Sterzo e cambio
Lo sterzo è diretto, come ci si aspetta da un’Alfa Romeo. Il rapporto è 13,6:1! Il cambio è un robotizzato TCT a 7 rapporti, dual clutch (doppia frizione), che ospita al suo interno, il motore elettrico da 20 CV e 55 N m di coppia.
Mild hybrid? Non proprio
Ufficialmente il sistema ibrido dell’Alfa Tonale è mild hybrid schema parallelo. Ma questa dicitura sta un pò stretta, in quanto il sistema ibrido della Tonale, non è classificabile. Vediamo perché.
Un sistema mild hybrid tradizionale, non permette alla vettura di muoversi col solo motore elettrico, in quanto il motore elettrico è collegato attraverso una cinghia al motore termico. Nella Tonale, invece, in manovra, alle basse velocità e in rilascio, ci si muove col solo motore elettrico, grazie al fatto che quest’ultimo è all’interno del cambio e non collegato al termico tramite una cinghia. Quindi il sistema ibrido Alfa Romeo è un sistema che si pone nel mezzo, tra un mild hybrid e un full hybrid.
Tonale, modelli e prezzi
Sono disponibili gli allestimenti: Super, Sprint, Ti, Veloce e Speciale
I prezzi vanno da 35.500 euro a 44.800 euro.
Oltre al 1.500 mild hybrid, declinato nelle potenze 130 CV e 160 CV, è in arrivo l’ibrida plug-in da 275 CV con trazione integrale e la versione diesel 1.600 da 130 CV.