PAGANI AUTOMOBILI CELEBRA IL 25° ANNIVERSARIO
Il 2023 è l’anno degli anniversari. Porsche con la 911, ha festeggiato i 60 anni e la Pagani automobili, le “nozze d’argento” con la Pagani Utopia.
Horacio Pagani non ha solo sognato e costruito hypercar affascinanti, ma ha fatto dell’azienda un Atelier creativo dove una comunità di persone si riconosce, condivide mani e pensiero, affronta le grandi complicazioni della meccanica, maneggia la bellezza e trova ispirazione reciproca. Gli stessi valori condivisi dalla sua famiglia “allargata” composta da clienti, colleghi, fornitori e i numerosi appassionati presenti nel mondo.
Pagani Utopia è caratterizzata da un design semplice e irripetibile. La nuova Hypercar, infatti, racconta un’idea automobilistica visionaria e in controtendenza. E lo fa tenendo fede al più puro spirito Pagani che nel principio leonardesco di Arte e Scienza trova, da sempre, l’elemento
alla base delle sue creazioni. Prodotta in soli 99 esemplari, la prima serie di Pagani Utopia coupé è già stata completamente assegnata ad una ristretta cerchia di collezionisti.
Il percorso della Pagani S.P.A. è iniziato nel 1999 con il progetto C8 (Zonda), proseguito nel 2011 con il progetto C9 (Huayra) e arrivato l’anno scorso al terzo atto con il progetto C10 (Utopia). Vediamo ora le caratteristiche tecniche ed il design, di quest’auto chiamata non a caso, vedrete, Utopia.
Caratteristiche tecniche della Pagani Utopia
- PESO A SECCO 1280 Kg
- POTENZA 864 CV (635 kW) a 6000 giri/min a 18 °C
- COPPIA 1100 Nm da 2800 a 5900 giri/min
- MOTORE Pagani V12 60° 5980 cc biturbo, sviluppato su misura da Mercedes-AMG
- CAMBIO Pagani by Xtrac trasversale a 7 rapporti AMT (Automated Manual Transmission) o manuale puro, con differenziale elettromeccanico
- TELAIO Monoscocca in Carbo-Titanio HP62 G2 e Carbo-Triax HP62 con telaietti tubolari anteriore e posteriore in lega di acciaio al CrMo
- SOSPENSIONI Doppio braccio oscillante indipendente in lega di alluminio forgiato con molle elicoidali e ammortizzatori controllati elettronicamente
- FRENI Impianto frenante Pagani by Brembo a 4 dischi carbo-ceramici ventilati da 410×38 mm con pinze monolitiche a 6 pistoni nella parte anteriore e da 390×34 mm con pinze monolitiche da 4 pistoni nella parte posteriore
- CERCHI APP forgiati in lega di alluminio monolitica, anteriori da 21 pollici e posteriori da 22 pollici
- PNEUMATICI Pirelli PZero Corsa 265/35 R21 anteriore e 325/30 R22 posteriore; Pirelli SottoZero per la guida a basse temperature
Pagani Utopia, un processo creativo e stilistico durato 6 anni
Carrozzeria Pagani Utopia
– Fari anteriori carenati, con corpo ricavato dal pieno ed ispirati a oggetti di design iconici degli anni Cinquanta
– Splitter e cofano anteriore che integrano tutti i condotti aerodinamici per il raffreddamento
– Brancardi esterni che avvolgono la scocca, progettati per canalizzare i flussi d’aria laterali in modo sinuoso
– Cofano posteriore con risalto ai passaruota e aerodinamica attiva sospesa integrata nell’ellisse posteriore
– Fari posteriori con fuso in sospensione ispirato alle turbine a reazione
– Ottimizzazione concettuale e funzionale dei componenti in composito della carrozzeria, portando ad una riduzione del 20% delle parti
Trasmissione
– Cambio Pagani by Xtrac, trasversale a sette rapporti, per trasferire a terra tutta la potenza e l’eccezionale reattività del Pagani V12
– Rapporti dedicati per la specifica dinamica di guida di Utopia
– Gruppo volano-frizione composto da una frizione tridisco a diametro maggiorato per una migliore trasmissione di coppia, un differenziale a gestione
elettronica ed un sistema di giunti tripoide di derivazione racing
– L’architettura trasversale non soltanto contribuisce alla riduzione del peso complessivo, ma consente anche la riduzione dell’inerzia polare per contenere con decisione il sovrasterzo indesiderato, fenomeno tipicamente pericoloso nelle macchine a motore centrale
– Disponibile anche in versione manuale per una guida all’insegna della purezza meccanica
Aerodinamica della Pagani Utopia
– Bilancio aerodinamico di 46-54% per l’intero inviluppo di velocità
– Splitter frontale sviluppato per generare deportanza attraverso un profilo dedicato
– Condotti aerodinamici perfettamente integrati agli elementi di carrozzeria
– Soluzioni di raffreddamento per l’impianto frenante a flussi altamente energizzati per dischi, pinze e pastiglie, così da permettere ripetibilità della frenata ed allungamento dell’utilizzo
– Estrattore posteriore per ottenere deportanza con il minimo della resistenza
– Aerodinamica attiva sopraelevata al posteriore, integrata al design ellittico del cofano e combinata alle sospensioni controllate elettronicamente, per ottenere il massimo della stabilità in base alle condizioni di guida
– Obiettivo di comportamento predittivo, riducendo la sensibilità all’altezza da terra nell’ottica di aumento sicurezza di guida
Telaio della Pagani Utopia
– Cellula abitacolo composta da monoscocca realizzata in materiali compositi di ultima generazione come il CarboTitanio HP62 G2 ed il Carbo-Triax HP62, completa di rollbar metallico perfettamente integrato a scomparsa dal guscio esterno tetto
– Design unico per garantire abitabilità ed integrare la plancia
– Rigidezza torsionale aumentata del +10,5% rispetto alle vetture stradali
– Telaietti anteriore e posteriore in lega di acciaio al Cromo-Molibdeno (CrMo)
Sospensioni
– Sviluppate con un elasto-cinematica ottimizzata per la strada e testate intensamente grazie al laboratorio di Huayra R, per assicurare il massimo della stabilità di guida
– Realizzate in lega di alluminio forgiato, a doppio braccio oscillante indipendente con molle elicoidali e ammortizzatori coassiali
– Ammortizzatori semi-attivi studiati per attaccare i cordoli ed essere rigidi in condizioni di frenata in circuito, ma al tempo stesso confortevoli durante la guida su strada grazie ai diversi driving-mode
– Centralina dinamica integrata per la gestione simultanea di tutti i controlli attivi, compresa la scatola sterzo elettro-assistita
Conclusioni
Nell’era dell’elettrico, ha senso un’auto del genere? Secondo Horacio Pagani, i suoi clienti non sono pronti per le auto elettriche! Direi che ha ragione, visto che i 99 esemplari in cui è stata costruita la Pagani Utopia, sono già tutti assegnati, al prezzo medio di 2,6 Milioni di euro.
La mia personale opinione, è che anche in futuro si debba consentire la realizzazione di questi capolavori dell’ingegneria. Pochi pezzi “inquinanti” al mondo, non romperanno l’equilibrio dell’atmosfera terrestre. Non elettrifichiamo tutte le auto. Sarebbe un’Utopia!